Za To


– Laurea in Fashion Desing (Illustrazione, sartoria e alta Moda) presso  L’Universidad (Centro Profesionale Tec. Alta Moda Kano) presso la città Maracay in  Venezuela. 

– Laurea in Arti Plastiche presso il istituto di Arte “Armando Reveron” presso la città di Maracay in Venezuela. 

– Diploma In pubblicità e business presso il intituto “Jose Antonio Sucre” presso la citt° di maracay in Venezuela

 

Riconocimenti:

– Premio “Ago d’oro” come Migliore Stilista Creativa 2010 presso la città di Maracay in Venezuela.

– Primo posto al concorso di “Moda e Arte Alternativa 2009” presso Maracay in Venezuela.

Un pò di Za 

L’arte per l’artista ” è un mezzo importante per non perdere la lucidità mentale in questo mondo”
Za dipinge e sperimenta le emozioni della sua vita, considera che non è mai abbastanza provare diverse tecniche e materiali. Non riesce a smettere di lavorare in particolar modo non riesce a fermare la sua immaginazione.

L’artista è fortemente influenzata dalle sua esperienze di vita, dall’infanzia, dall’ambiente familiare, dalla mamma scultrice, dal padre cantante, dalle nonne stilista di alta Moda;  i fratelli con la loro musica e lei attratta dalla pittura. Frequenta la scuola di pittura per giovani e ricorda con grande stima il suo maestro pittore spagnolo (juanfer Canet). Cresciuta  in una metropoli, si laurea in fashion design e anche presso la facoltà di arti plastiche.

Il suo lavoro mostra una carica creativa pronta ad affrontare i più disparati supporti:  legno, tela, un poster , un muro tutti  materiali per esprimere storie personali pronte ad arrivare al pubblico più vasto esibendo i  sentimenti di Za.
” Spesso faccio un tributo  alla femminilità  e festeggio la forza del genere umano, con elementi come le labbra rosse, le scarpe rosse con i tacchi alti, le mie donne emotive,i  mie cuori sanguinanti un po’ poetici e talvolta inquietanti o incompleti, così formando una traiettoria vasta e unica che trascende i confini della ragione comune cercando di raggiungere il sé intimo di chi la contempla.”