Nato e cresciuto in nord Italia si appassiona al disegno copiando i paesaggi acquerellati del nonno. Avere scarabocchiato per anni la sua scrivania invece dei fogli che lui gli porgeva è la scintilla intuitiva che dipingere le superfici verticali è il suo destino. Il percorso di studi intrapreso non lo educa al disegno accademico, ma il mondo dei graffiti e gli studi universitari in Disegno Industriale mantengono accesa in lui la passione creativa. Nei quindici anni in cui ha fondato e fatto parte dello studio Truly Design ha approfondito le tecniche rappresentative spaziando dal brand design all’impaginazione editoriale, dal design grafico alla pittura anamorfica accrescendo enormemente le sue conoscenze tecniche. Nelle sue opere dà sfogo alle simbologie incarnate dagli animali, la cui ambiguità interpretativa è la principale chiave di lettura che da voce alle sue emozioni e ai suoi pensieri tanto condivisibili quanto discordanti. Dopo vent’anni che tiene gli spray in mano, questi sono diventati come dei compassi colorati che obbediscono alle composizioni geometriche dei soggetti, costruiti su una griglia grafica di sua invenzione e basata sulla potenza espressiva della forma circolare, rappresentazione universale di perfezione, ciclicità e misticismo. Allegorie mitologiche e simbologie alchemiche sono le immagini che più lo appassionano e che si possono ritrovare in tutte le sue opere, ogni muro è per lui una nuova sfida tra sintesi geometrica e antiche leggende, davanti alla quale non si arrende facilmente.