Daniele Tozzi è un artista di lettere italiano le cui opere derivano dal campo della grafica e dei graffiti. Nato a Roma nel 1981, Tozzi entrò in contatto con la cultura clandestina nella seconda metà degli anni ’90, quando iniziò a scrivere graffiti. Dopo il liceo, si laurea in Digital Design on European Design Institute (IED) nella capitale d’Italia e inizia a lavorare come graphic designer per diversi marchi sia come freelance che come agenzie.

Co-fondatore di FuoriStudio , laboratorio di design creativo con sede a Roma.

lettering

Il nucleo del lavoro altamente raffinato e personalizzato di Tozzi è il lettering, un’arte visiva legata alla scrittura, il suo amore per le lettere appena scoperto ha portato il giovane artista a impegnarsi nello studio di diverse tecniche e strumenti, fino a quando non ha trovato il suo stile di lettere. Nel corso degli anni, Tozzi ha iniziato a dipingere la carta con vernice acrilica e inchiostro colorato utilizzando una vecchia tecnica che fonde lettere e design: il calligramma. Le opere d’arte di Tozzi create dalle parole sono formate o supportate da diversi caratteri e scritti, non di rado riferendosi a graffiti. Una delle più grandi ispirazioni dell’artista è la musica, quindi molte delle sue opere sono realizzate con parole e citazioni tratte dallo sfondo musicale dell’artista abilmente disposte in forme che sono diventate oggetti o sagome.

Esibizione artistica

2010 – Festival Eclettica, collettiva, Roma

2011 – “Starts”, collettiva presso Bras café, Palazzo Braschi Roma

2012 – “Calligrammi 2.0” personale , presso l’Ass. Culto. 30 Formiche, Roma

2013 – “Words in shapes” personale , presso lo spazio espositivo “Al cubo”, Roma

2013 – “Words in shapes” personale , all’interno del festival Caffeina, Viterbo

2014 – Collettiva “Indoor / Outdoor”, presso il Centro Espositivo San Michele, Pisa

2014 – “Wordplay” personale , presso la Galleria Varsi, Roma

2015 – “CTL – Calligrafia, Tipografia, Scritte” collettiva, presso Spazio Porpora, Milano

2015 – “CTL – Calligrafia, Tipografia, Scritte” collettiva, presso spazio espositivo Bonobolabo, Ravenna

2015 – “CTL – Calligrafia, tipografia, lettere” collettiva, presso HappyCentro, Verona

2015 – “Sei X Tre”, collettiva presso Galleria Varsi, Roma

2016 – “The Shape of Type” personale , Galleria Portanova12, Bologna

2016 – “Io scrivo sui muri” collettiva, presso il Museo Crocetti, Roma

2016 – “ID-Dante” collettiva, presso la Biblioteca di Storia Contemporanea, Ravenna

2016 – “Bozze di lettere a mano libera”, personale – Teatro del Lido di Ostia, Roma

2017 – “Le personali di Graffiti Zero”, personale – presso Garage Zero, Roma

2018 – Arte Fiera 42 Bologna, con la Fondazione Teatro Comunale di Bologna

2018 – “Sogninfranti” personale , presso Galleria Docks74, Torino

Arte urbana

Non si è mai considerato un artista di strada, anche se è successo che festival d’arte e progetti lo hanno coinvolto nella realizzazione di pareti e grandi produzioni. La street art è qualcosa di molto legato ai graffiti, realizzati di notte, senza alcun permesso, solo atti spontanei che lasciano messaggi per le strade, possono essere parole per i graffiti o elementi visivi per l’arte di strada. Si considera un artista di lettere, ha iniziato dalle strade e poi si è evoluto in carta e inchiostro, e considera le pareti proprio come le grandi tele che uniscono quello che può essere considerato il movimento post-graffiti.

pubblicazioni

2014 – “Wordplay”, catalogo della mostra. Venexia Editrice (Italia)

2015 – “LETTERING, Drawing Letters” di Carolina Amell, Monsa Publishing (Spagna)

2016 – “The Shape of Type”, catalogo della mostra

2016 – “Lettere – Suggerimenti per la creazione”, Monsa Publishin (Spagna)

2016 – “idDante”, catalogo della mostra, Longo Editore

2017 – “Words in shapes – the graphic art of calligram” di Daniele Tozzi, Monsa Publishing (Spagna)

2017 – “MAAM. Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz” di Giorgio De Finis, Bordeaux Edizioni

2018 – “Scripted – Custom Lettering in Graphic Design” a cura di Sandu Publishing, Hong Kong