Up Urban Prospective Factory

è lieta di presentare

Art. 639
Mostra personale di Frode

a cura Marta Di Meglio

Dal 6 al 20 maggio

Opening
Sabato 6 maggio ore 18.30

Up Urban Prospective Factory è lieta di presentare Art. 639, personale dell’artista Domenico Melillo in arte Frode a cura di Marta Di Meglio. L’opening si svolgerà presso lo spazio espositivo di via dei Salumi 53 a Trastevere, sabato 6 maggio a partire dalle ore 18.30. 

La mostra Art. 639  si caratterizza come la sintesi perfetta tra le due anime di Frode, quella di artista e quella di avvocato, sviluppando in contemporanea i concetti di Arte e Giustizia a partire dall’art. 639 del Codice Penale.

Rappresentazione artistica di quella che è la sua missione, la mostra punta a creare un percorso per il visitatore che lo accompagni nel cuore della natura del progetto focalizzato sull’incontro di due mondi: quello della street art e quello del diritto.

Le opere esposte presenti in mostra, realizzate con diversi supporti e tecniche, diventano il veicolo per invitare ad intraprendere una discussione più ampia, affinché partendo dall’arte urbana si possano approfondire ulteriori tematiche connesse a favorire la conoscenza di alcuni aspetti legati al diritto d’espressione artistica. Queste, insieme all’allestimento, sono un richiamo diretto ed esplicito alla professione di avvocato in sinergia con quella di artista urbano. In mostra oltre a tele, carte e sculture è presente anche un’installazione site specific realizzata in collaborazione con il writer Geco e un’opera eseguita a quattro mani con l’artista Krayon.

Fondamentale, inoltre, è l’emergere del rapporto di Frode con la città di Roma, in nome della lotta per il diritto di espressione che conduce sia in qualità di artista che di avvocato. Proprio nella città eterna ottiene nel 2016, in veste di avvocato, il primo precedente della Corte di Cassazione in favore della street art. Inoltre nel 2019 scrive e presenta alla Camera dei Deputati una proposta di modifica dell’art. 639 del Codice Penale per tutelare il mondo del writing e della street art di cui diventa portavoce.

Durante i giorni di esposizione, l’11 maggio, sarà organizzato un incontro di approfondimento aperto a tutti con professionisti esperti del settore del Diritto Penale e Diritto dell’Arte e NFT, tra cui l’Avv. Roberto Colantonio, per creare un’occasione di confronto tra cittadinanza, artisti e istituzioni.

Domenico Melillo in arte Frode, inizia la sua carriera da writer nel 1993 a Milano, diventando nel tempo un riconosciuto protagonista della street art italiana. Contemporaneamente studia giurisprudenza e dal 2008 inizia la sua carriera da avvocato penalista. E’ membro della Commissione Diritto Arte e Letteratura dell’Ordine degli Avvocati di Milano. Come 

artista realizza importanti opere pubbliche ed entra a far parte di collezioni permanenti: Palazzo di Giustizia di Milano, MuBA di Fossa a L’Aquila, Pinacoteca Museo Sant’Egidio di Taranto, Museo Pomatici Santomasi di Gravina di Puglia. 

Frode si ritrova così nella doppia veste di avvocato e writer, costruendo passo per passo una carriera unica, portando avanti il proprio percorso artistico e continuando a difendere il diritto di espressione degli artisti di strada.